martedì 29 dicembre 2009

Donne che amano troppo.



















Di solito si arriva a leggere questo libro quando finalmente si è preso coscienza che c'e qualcosa che non va in un rapporto che fa stare male ma non si riesce a chiudere.
Il libro andrebbe intitolato donne che amano male. Amare troppo e male significa arrivare a calpestare se stesse, annullarsi per un uomo palesemente "sbagliato" ma che ci ossessiona.
Una donna affetta da tale dipendenza affettiva psicologica (oramai questo disturbo rientra nelle malattie psicologiche del nostro secolo) giustifica ogni malumore, atteggiamento aggressivo e sbagliato del proprio uomo, anche l'indifferenza pensando che siano conseguenze del suo carattere e cosi tendiamo a diventare terapiste cerchiamo di cambiarlo aiutarlo consigliarlo vivere nella sua ombra, migliorarlo confidando che facendo questo prima o poi lui ci apprezzerà e ci amerà. Invece di solito gli uomini di fronte a tutto questo hanno esattamente la reazione contraria si sentono soffocati e caricati di aspettative che non hanno nè richiesto nè cercato.
Ma finche non ci si rende conto che l'unica via è amare se stessi piu di quanto cerchiamo amore dall'esterno, non se ne esce e si soffre inesorabilemnte.
Di solito queste donne nella vita se si guardano indietro hanno inanellato solo relazioni sbagliate e finite male.
Di solito si inizia a rendersi conto del proprio problema quando la relazione mette a repentaglio il nostro benessere emotivo, fisico e la nostra sicurezza.
D'altronde l'amore è libertà e gioia, quando ci si ostina a tenersi aggrappate ad ogni costo a un uomo che palesemente non ne vuole piu sapere, c'e qualcosa di patologico che va curato.
Come ? Prima accettare il problema, poi confidarsi, farsi aiutare, iniziare a valorizzare noi stessee le nostre potenzialità.
Capire che una relazione sana è tra due persone che dividono volontariamente e insieme interessi complicità e una buona intimità.
Quando la relazione inizia a essere distruttiva ci si dovrebbe fermare e domandarsi "ma questo è veramente ciò che mi fa stare bene?"
Noi donne abbiamo talmente tante risorse a volte sepolte. Appena alzi la testa e ti ripeti tutti i giorni "io mi accetto e apprezzo completamente" lentamente la vita ci sembrerà un filo più apprezzabile.


mercoledì 23 dicembre 2009

Pasta con le molliche e acciuga.



In vista del Natale questo è un ottimo primo piatto da proporre la Vigilia per fare qualcosa di nuovo e di veramente veramente gustoso. E' garantito.

Ingredienti:

Spaghetti
Aglio e olio
Acciughe
Pane grattugiato (circa due /tre cucchiai a testa)
Una manciata di mandorle

Soffriggere aglio olio e acciughe in una pentola finchè quest'ultime non si sono completamente sciolte, aggiungere il pane grattugiato e una manciata di mandorle e tostare circa un paio di minuti.
Cuocere la pasta e ripassarla in padella con il condimento aggiungendo un pò acqua di cottura se il composto si è asciugato troppo. Impiattare e spolverare se piace con del pecorino grattugiato !
Gnam

giovedì 3 dicembre 2009

Il potere di Adesso di Eckhart Tolle


Questo libro mi è stato consigliato da un amica in un momento particolare della mia vita in cui avevo un netto bisogno di cambiamento e trasformazione del mio modo di vivere e di pensare che palesemente aveva portato fino a quel momento solo problemi nel mio modo di affrontare la vita e gli eventi.
E' un libro interessantissimo per chi è disposto ad aprirsi ad una consapevolezza più profonda di se stessi e di ciò che ci circonda.
Leggendo, naturalmente con mente aperta e disposta ad immergersi concretamente in quanto riportato, ci si accorge che tutto il nostro quotidiano non è gestito da noi ma dalla nostra mente di superfice che ci manipola continuamente. Siamo abituati fin dalla nascita a distrarci da quello che è veramente il senso della nostra vita e cioè dal vivere l'Adesso.
Tutto ciò che ci riporta al momento presente è pace e serenità, e se ci fermiamo a riflettere su questa affermazione scopriamo che è profondamente vera !
Quando portiamo avanti un attività, qualsiasi essa sia, che può essere un hobby...oppure la risoluzione di un problema immediato, sentiamo subito come minimo un senso di profonda soddisfazione.
Se non ci rendiamo conto di tutto questo rischiamo di vivere tutta la vita legati a un passato che non c'è piu (rimorsi, rimpianti, sensi di colpa...) ed a un futuro che non c'e ancora (progetti indefiniti nel tempo, ansie per il futuro...) rischiando di vedere scorrere via la nostra vita senza assaporare le cose vere del presente.
Poi il libro si inerpica su passaggi più profondi come la consapevolezza del proprio essere, del proprio corpo anche con esempi e prove che possiamo attuare nel quotidiano.
Il tutto per dimostrare che la vita se legata ad una consapevolezza profonda può portare alla luce, intesa come saper riconoscere la nostra vera e unica essenza.
Bellissimi anche i riferimenti al Vangelo ed alle parole di Gesù, che lette sotto tale luce e sradicate dal punto di vista ecclesiastico appaiono più credibili e comprensibili anche per chi è ateo o non professante.
Consigliato vivamente a chi ha capito che la sua vita sta andando in una direzione che non è quella della felicità e sente il bisogno di cercare la via che la parte più profonda dell'essere riconosce come verità. Consigliato a chiunque voglia lavorare per oltrepassare il velo che offusca la mente.