martedì 29 dicembre 2009

Donne che amano troppo.



















Di solito si arriva a leggere questo libro quando finalmente si è preso coscienza che c'e qualcosa che non va in un rapporto che fa stare male ma non si riesce a chiudere.
Il libro andrebbe intitolato donne che amano male. Amare troppo e male significa arrivare a calpestare se stesse, annullarsi per un uomo palesemente "sbagliato" ma che ci ossessiona.
Una donna affetta da tale dipendenza affettiva psicologica (oramai questo disturbo rientra nelle malattie psicologiche del nostro secolo) giustifica ogni malumore, atteggiamento aggressivo e sbagliato del proprio uomo, anche l'indifferenza pensando che siano conseguenze del suo carattere e cosi tendiamo a diventare terapiste cerchiamo di cambiarlo aiutarlo consigliarlo vivere nella sua ombra, migliorarlo confidando che facendo questo prima o poi lui ci apprezzerà e ci amerà. Invece di solito gli uomini di fronte a tutto questo hanno esattamente la reazione contraria si sentono soffocati e caricati di aspettative che non hanno nè richiesto nè cercato.
Ma finche non ci si rende conto che l'unica via è amare se stessi piu di quanto cerchiamo amore dall'esterno, non se ne esce e si soffre inesorabilemnte.
Di solito queste donne nella vita se si guardano indietro hanno inanellato solo relazioni sbagliate e finite male.
Di solito si inizia a rendersi conto del proprio problema quando la relazione mette a repentaglio il nostro benessere emotivo, fisico e la nostra sicurezza.
D'altronde l'amore è libertà e gioia, quando ci si ostina a tenersi aggrappate ad ogni costo a un uomo che palesemente non ne vuole piu sapere, c'e qualcosa di patologico che va curato.
Come ? Prima accettare il problema, poi confidarsi, farsi aiutare, iniziare a valorizzare noi stessee le nostre potenzialità.
Capire che una relazione sana è tra due persone che dividono volontariamente e insieme interessi complicità e una buona intimità.
Quando la relazione inizia a essere distruttiva ci si dovrebbe fermare e domandarsi "ma questo è veramente ciò che mi fa stare bene?"
Noi donne abbiamo talmente tante risorse a volte sepolte. Appena alzi la testa e ti ripeti tutti i giorni "io mi accetto e apprezzo completamente" lentamente la vita ci sembrerà un filo più apprezzabile.


mercoledì 23 dicembre 2009

Pasta con le molliche e acciuga.



In vista del Natale questo è un ottimo primo piatto da proporre la Vigilia per fare qualcosa di nuovo e di veramente veramente gustoso. E' garantito.

Ingredienti:

Spaghetti
Aglio e olio
Acciughe
Pane grattugiato (circa due /tre cucchiai a testa)
Una manciata di mandorle

Soffriggere aglio olio e acciughe in una pentola finchè quest'ultime non si sono completamente sciolte, aggiungere il pane grattugiato e una manciata di mandorle e tostare circa un paio di minuti.
Cuocere la pasta e ripassarla in padella con il condimento aggiungendo un pò acqua di cottura se il composto si è asciugato troppo. Impiattare e spolverare se piace con del pecorino grattugiato !
Gnam

giovedì 3 dicembre 2009

Il potere di Adesso di Eckhart Tolle


Questo libro mi è stato consigliato da un amica in un momento particolare della mia vita in cui avevo un netto bisogno di cambiamento e trasformazione del mio modo di vivere e di pensare che palesemente aveva portato fino a quel momento solo problemi nel mio modo di affrontare la vita e gli eventi.
E' un libro interessantissimo per chi è disposto ad aprirsi ad una consapevolezza più profonda di se stessi e di ciò che ci circonda.
Leggendo, naturalmente con mente aperta e disposta ad immergersi concretamente in quanto riportato, ci si accorge che tutto il nostro quotidiano non è gestito da noi ma dalla nostra mente di superfice che ci manipola continuamente. Siamo abituati fin dalla nascita a distrarci da quello che è veramente il senso della nostra vita e cioè dal vivere l'Adesso.
Tutto ciò che ci riporta al momento presente è pace e serenità, e se ci fermiamo a riflettere su questa affermazione scopriamo che è profondamente vera !
Quando portiamo avanti un attività, qualsiasi essa sia, che può essere un hobby...oppure la risoluzione di un problema immediato, sentiamo subito come minimo un senso di profonda soddisfazione.
Se non ci rendiamo conto di tutto questo rischiamo di vivere tutta la vita legati a un passato che non c'è piu (rimorsi, rimpianti, sensi di colpa...) ed a un futuro che non c'e ancora (progetti indefiniti nel tempo, ansie per il futuro...) rischiando di vedere scorrere via la nostra vita senza assaporare le cose vere del presente.
Poi il libro si inerpica su passaggi più profondi come la consapevolezza del proprio essere, del proprio corpo anche con esempi e prove che possiamo attuare nel quotidiano.
Il tutto per dimostrare che la vita se legata ad una consapevolezza profonda può portare alla luce, intesa come saper riconoscere la nostra vera e unica essenza.
Bellissimi anche i riferimenti al Vangelo ed alle parole di Gesù, che lette sotto tale luce e sradicate dal punto di vista ecclesiastico appaiono più credibili e comprensibili anche per chi è ateo o non professante.
Consigliato vivamente a chi ha capito che la sua vita sta andando in una direzione che non è quella della felicità e sente il bisogno di cercare la via che la parte più profonda dell'essere riconosce come verità. Consigliato a chiunque voglia lavorare per oltrepassare il velo che offusca la mente.

lunedì 23 novembre 2009

Il mio Tiramisù


Sembra assurdo ma è così non ho ma fatto il dolce "nazionale", ma a dire la verità proprio perchè anche l'amica quella che non sa fare manco due uova al tegamino si vanta di fare un tiramisù fantastico, ho sempre pensato che non mi interessava, unito al fatto che non amo i dolci al caffè. Poi leggendo il "libro del cavolo" di Sigrid Verbert ho trovato che anche lei proponeva questo dolce ma in versione iper cioccolatosa, confrontata la sua ricetta con quella di una mia amica che lo farà veramente super e visto che erano quasi uguali ho voluto provare.

Ingredienti:

500 grammi mascarpone
5 uova bio
90 grammi zucchero a velo
pavesini
cioccolato fondente
300 grammi di cioccolata fatta col ciobar :-P

Ho montato gli albumi a neve, ho sbattuto energicamente i rossi con lo zucchero ed ho aggiunto il mascarpone. Ho unito gli albumi delicatamente al composto di rossi e zucchero. Inzuppato i pavesini nel ciobar e fatto uno strato sulla pirofila, poi ho spalmato sopra di essi uno stato di crema al mascarpone e spolverizzato con cacao in polvere e scaglie di cioccolato e cosi via dicendo. Io ho fatto solo due strati di pavesini perchè lo volevo molto cremoso ma con più strati sicuramente il dolce acquista maggiore struttura. Buono da leccarsi i baffi !!

lunedì 28 settembre 2009

Focaccia uva fragola




Questa è veramente buona buona....avevo adocchiato dell'uva fragola in un negozio e dopo averla scartata per mangiarla cosi perche non mi piace molto, mi sono messa alla ricerca di qualcosa che somigliasse alla pizza all'uva che mi faceva mia nonna quando ero piccola ed ho trovato una ricetta molto interessante qui.

A me è piaciuta moltissimo !!!!

venerdì 18 settembre 2009

Focaccia pugliese


Allora recentemente mi sono cimentata in questa focaccia da una ricetta ricevuta da un amico, io ho usato tutta manitoba ma presumo che forse sia meglio usare meta farina 0 e meta farina 00 credo si stenda meglio cmq era molto buona lo stesso:

Ingredienti

500 gr farina manitoba
20 grammi lievito di birra
6 cucchiai di olio
1 cucchiaino di zucchero
1 busta di fiocchi di patate
2 bicchieri abbondanti di acqua
pomodorini
sale

unisci farina, fiocchi di patate, sale, acqua, lievito sciolto e 3 cucchiai di olio. Impasta bene e lascia lievitare due ore. Taglia i pomodorini a fettine e metti il sale per eliminare l'acqua.Stendi la pasta in teglie unte con l'olio stendi la pasta e punzecchia con la forchetta. Metti i pomodorini in superfice e aggiungi il restante olio. Lascia lievitare ancora mezzora e poi inforna per circa 30 minuti.


lunedì 3 agosto 2009

Pasta pomodorini e pesto




Ritorno dopo un po di latitanza dovuta al caldo e a motivi logistici.
Sabato decido di sfruttare l'enorme basilico del mio giardino prima che sfiorisca ne prendo un bel po di foglie le frullo (ahimè niente pestaggio antico) insieme a pinoli parmigiano e olio dop della sabina.
Metto in padella un po di cipolla a soffriggere e poi qualche pomodorino. Appena scottati i pomodori ci verso il pesto e ripasso la pasta
et voilà il gioco è fatto !
Buone vacanze a tutti

mercoledì 24 giugno 2009

Torta dei 7 vasetti light


Questa ricetta l'ho trovata anche girovangando sul web ma devo dire mi è stata data da una signora la quale non credo vista l'età l'abbia presa da internet ;-)) anche se dopo che mia madre 75 anni mi manda sms usando il K al posto del che non mi meraviglio piu di niente !!!!
Io l'ho resa piu leggere sostituendo un vasetto di olio con un ulteriore vasetto di yogurt e cospargendo la torta prima di infornarla con delle ciliege


Ingredienti:
2 vasetti di yogurt
2 vasetti di zucchero
2 vasetti di farina
1 vasetto di fecola di patate
1bustina di lievito
3 uova medie
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale

Amalgamare gli ingredienti e infornare la torta in forno preriscaldato e cuocere a 180° per 30 minuti circa

martedì 23 giugno 2009

Gomorra


Gomorra è stata una delle mitiche "cinque città della pianura" distrutte da Dio, secondo la narrazione della Bibbia, per la corruzione dei loro abitanti, niente di più similare alle città culla della Camorra in Campania descritte nei loro usi e costumi spietati in questo libro.
Forse è l'unico libro che ho letto tra quelli oggetto di clamore mediatico, spinta dal rispetto verso un ragazzo che sta pagando a caro prezzo il coraggio che ha avuto di fare nomi e cognomi degli uomini che hanno umiliato spezzato distrutto la terra dove è nato.
Piu che libro, romanzo o quant'altro mi ha colpito l'affanno del racconto a un certo punto senti di non poterne quasi piu...ma prosegui nella speranza di un lieto fine che purtroppo non c'è.
Alla fine sopraggiunge l'amarezza e la triste consapevolezza che nessuno sara in grado di spezzare l'impero economico, la mentalita di un popolo che nasce cresce e muore respirando solo odio violenza in nome di potere e denaro.
La tragedia è che tutto ciò accade a pochi km da qui (parlo di chi vive a Roma).
Forse non è una grande opera letteraria, non è una piacevole lettura estiva, ma credo che nella vita sia meglio sapere che fare finta di nulla.

lunedì 8 giugno 2009

Clafoutis alle ciliegie

Quanto mi piacciono le ciliegie !!!!!!potrei farne indigestione e volevo farci un dolce e ho provato questa ricettina semplice semplice e buonissima (a parte lo snoccialamento a mano di 200 gr di ciliegie argh !!)
La ricetta con aggiunta di un po di zucchero e con la variante delle ciliegie l'ho presa da qui
Ingredienti:
3 uova
100 gr di zucchero
150 ml di panna liquida fresca
100 gr di farina
200 gr di ciliege
Montare i tuorli con lo zucchero fino al raddoppio di volume.
Aggiungere la panna e sempre mescolando la farina a cucchiaiate.
Stemperare bene, e per ultimi aggiungere gli albumi montati aneve con il classico movimento dal basso verso l alto.
Imburrare una pirofila e versarvi il composto.
Tuffarvi le ciliegie e cuocere a 180° per 40 minuti.Servire tepido spolverizzato di zucchero a velo.

Questa è la fetta !!





giovedì 21 maggio 2009

L'arte di ottenere ragione

Un simpatico e pratico testo che mi è stato consigliato da una persona alla quale una volta risposi:
“io litigo solo se ho ragione”.
E’ un piccolo saggio di filosofia occidentale di Shopenhauer , una pubblicazione postuma su come avere erroneamente ragione nelle discussioni.
Pur essendo un testo datato devo dire che si può facilmente rapportare ai giorni nostri e dimostra quanto degli argomenti trattati sia largamenti usati in comunicazione specialmente politica in particolare da tutti quegli oratori che poi risultano essere vincenti in società, manipolatori mediatici soltanto in definitiva.
E’ bello come effettivamente l’uso della dialettica può essere rapportato al fioretto nella scherma.
Divertente.


mercoledì 20 maggio 2009

Insalata di pasta integrale

Un tocco veramente di eleganza in un insalata di pasta ! Bella fresca estiva e colorata!Per questo piatto ho usato penne integrali, pomodorini olive primo sale (per me meglio della mozzarella che rilascia troppo liquido) salmone affumicato e un cucchiaio di pesto.
Fare attenzione a non mettere troppo sale nell'acqua della pasta perche il condimento è di per se già abbastanza sapido.Buonissimeeeeeeee

lunedì 18 maggio 2009

Crostata di fragole


E' scoppiata l'estate e i banchi dei mercati sono pieni di fragole finalmente buone e non "disegnate" come quelle di aprile !!Avendo due cestini di favette di terracina mi sono cimentata in questa opera.
Per la crostata non ho usato alla fine quella orrida gelatina che ricopre l'80% di torte alla frutta e che mi fa tanto tristezza!

Ingredienti frolla
300 gr. Farina
125 burro
80 gr. Zucchero
1 tuorlo e 1 uovo
½ bustina lievito

Ingredienti ripieno
Crema pasticcera fatta con:
¼ latte
1 uovo
2 cucchiai di zucchero
1 abbondante di farina
1 bacca di vaniglia
100 gr. di panna fresca

Preparare la frolla impastando a mano il burro morbido con la farina e il lievito, a parte sbattere uova e zucchero insieme velocemente. Unire la farina e burro al composto di uova e zucchero lavorare velocemente e formare una palla da far riposare in frigo almeno mezzora
Preparare la crema facendo scaldare il latte con il baccello di vaniglia intagliato.
Sul fuoco montare uova zucchero e farina e aggiungere a filo il latte mescolare sempre e velocemente fino a formare la crema. Quando diventa fredda aggiungere 100 gr di panna montata con poco zucchero.
Stendere la frolla e cuocere in bianco. Riempire la frolla fredda con la crema e sistemare sopra le fragole.
Ho decorato sopra con del cioccolato liquido

lunedì 11 maggio 2009

Cornetti salati


Sono simpatici, buoni, semplici, veloci e d'effetto !

Ingredienti

Pasta sfoglia
Prosciutto cotto
Fontina


Tagliare la sfoglia in tanti triangoli, poggiare sulla base dei triangoli prosciutto e fontina.
Arrotolare partendo dalla base e porre su carta da forno e in forno per circa 15 minuti o cmq finchè la superfice non risulta dorata.

lunedì 4 maggio 2009

Fragolata alla panna


Non amando moltissimo il classico tiramisu al caffè e volendo un dolce quasi estivo ho pensato di fare questa cosa che non so bene come chiamare ;-)
Cmq la foto direi che è eloquente sulla golosità della preparazione !!

Ingredienti
500 gr fragole
1 confezione pavesini
zucchero
meringa
1/2 litro di panna fresca da montare
1 limone

Mescolare le fragole tagliate a pezzettini con lo zucchero e lasciare macerare affinchè perdano il loro succo.
Aggiungere al succo delle fragole il succo di 1 limone.

Montare la panna e unire la meringa sbriciolata.
Bagnare velocemente i pavesini del succo di limone e fragole e disporli un uno strato su di una pirofila.
Aggiungere sopra uno strato di panna e le fragole a pezzetti.
Un altro strato di pavesini un altro di panna e le fragole.
A piacere io alla fine ho grattuggiato sopra a tutto del cioccolato fondente.



martedì 28 aprile 2009

Riso basmati (molto light) zucchine speck


Presa dalla mia vena ultra light con quello che ho organizzo al volo un riso molto light forse piu simile a un insalata di riso che a un risotto ;-)
Cuocio il riso basmati con il sistema solito cioè in acqua fredda (circa il doppio di peso del riso)salata 10 minuti poi si copre e si lascia per altri 10 minuti fino ad assorbimento dell'acqua e si ripassa in padella con pezzetti di speck e con delle zucchine che avevo fatto stufare a parte in acqua vino insieme a della cipolla di tropea.
Insomma una preparazione veloce e molto molto leggera !



lunedì 27 aprile 2009

Torta ricotta e limone


Ho letto su svariati blog le ricetta di questa torta di origine sarda.Mi aveva incuriosito per la presenza massiccia di ricotta e l'assenza di burro.Devo dire che ha avuto un successo strepitoso e mi ha permesso di usare il limone del mio alberello !!!L'ho fatta seguendo le seguenti dosi.

Ingredienti
200 gr. di ricotta di pecora piuttosto asciutta e freschissima (io ho usato quella di bufala dell'agro pontino)
200 gr. di farina
200 gr. di zucchero (la prossima volta ne metto un po meno)
2 uova
1 limone (sia buccia che succo)
1 bustina di lievito
Mescolare energicamente ricotta e zucchero, unire le uova (andrebbero montanti i bianchi a neve ma essendo sempre di fretta non l'ho fatto ;-) poi la farina con il lievito e infine il succo e la buccia del limone.

Infornare per circa mezzora e spolverare con lo zucchero a velo.

venerdì 24 aprile 2009

Caos calmo


E’ la rappresentazione ideale di come possa essere malriuscita (ma per ovvi motivi) la trasposizione di un romanzo in versione cinematografica .
Il romanzo di Veronesi è un fiume di pensieri a iniziare che travolge il protagonista fino all’ultimo dei personaggi che nel film invece sembrano tutti camei.
Nanni Moretti, attore per me è assolutamente inespressivo ma è una mia opinione, è Pietro Paladini e tutto intorno a lui ruota la vicenda.
Palpabile l’aria di attesa durante tutto il film lo scorrere degli eventi in attesa di qualcosa che arrivi a scuotere gli animi, e questo qualcosa non arriva mai. Per assurdo forse la scena più vera e sentita sono i famosi 4 minuti di sesso in presa diretta tra i protagonisti, scena della quale pero non viene evidenziato il significato profondo che implica una vendetta dei protagonisti nei confronti della vita.
Per il resto la storia scorre via senza sussulti.
Da vedere ma se non c’e altro……

lunedì 20 aprile 2009

Un giorno perfetto

Un film, un ritratto di follie parallele attraversate da una follia trasversale a tutte le storie.Un disegno tetro ma affascinanate, triste ma drammaticamente normale, la tragedia di una donna che si intreccia con le tragedie di altre vite, sovrastate dalla follia del senso di possesso di un uomo schiavo della sua insicurezza e della sua debolezza.Un segnale forte di come ignoranza e mancanza di autostima possano creare, disegnare, generare sofferenze, mostri, tragedie amare.
E un opera che o si ama o si odia. A me è piaciuta molto, i colori, l'aria impalpabile, gli scorci di una Roma nascosta.
Ottimi gli attori, grandiosa la Guerritore che riesce a parlare con lo sguardo che cela un ulteriore vita fatta di remissione.
Rispetto al libro, come sempre accade d'altronde, alcuni personagggi sono poco risaltati a iniziare dal tenero piccolo Kevin in cui l'amore sviscerato per la madre non trova il giusto risalto nella trasposizione cnematografica.
Sicuramente va evitato da chi cerca un film leggero e spensierato.

Penne all'arrabbiata





Lo so...un piatto semplice che fanno tutti che di solito si impara a fare da adolescenti per la classica spaghettata di mezzanotte, pero è una ricetta veloce e per chi vive "di fretta" non è poco.
Comunque qualsiasi piatto anche il più banale se fatto con ingredienti di qualità diventa speciale

Ingredienti
200 gr. penne
300 polpa di pomodoro
olio extrvergine di oliva
aglio
peperoncino
sale

Fare soffriggere leggermente due spicchi di aglio in ottimo olio EVO, aggiungere la polpa e far cuocere dieci minuti magari diluendo con un pò di acqua di cottura della pasta.
Quasi a fine cottura aggiungere un pò di sale e del buon peperoncino.
Saltare la pasta al dente nella salsa e servire con del prezzemolo.
Io non amo aggiungere nessun tipo di formaggio a questo piatto.



martedì 7 aprile 2009

La torta Manuela




Questa ricetta è liberamente tratta da qui, mi aveva incuriosito la versatilità di tale torta e il fatto che è utilissima come riciclo di cioccolati.
Io l'ho farcita con la mia marmellata preferita e cioè quella di arance.
Buona !

Ingredienti
4 uova
100g zucchero
150g burro
200g cioccolato in tavoletta (o quello che volete uova di pasqua al latte misti
fate voi)
1/2 bustina lievito
100g farina

Battere le uova intere con lo zucchero unire farina e lievito.
Fondere il cioccolato col burro a bagnomaria e unire all'impasto (fatelo prima
così si intiepidisce)
Infornare a 160° dopo 30' fare prova stecchino se non è pronto cuocere ancora
10'.
Sformare da freddo e sopra zucchero a velo.

martedì 31 marzo 2009

Brokeback Mountain



In un luogo quasi sospeso nel tempo, tra montagne, laghi e pascoli e la città con la vita reale omofobica che sta a valle, una tenera storia d'amore.
Amanti a "monte" duri cowboy a "valle".
D'amore racconta questo film che mi è entrato nel cuore, un amore fuori dalle convenzioni.
Due personaggi dal carattere forte ma che la vita tiene uniti e lontani per anni e anni anche se tutte le circostanze non lo permetterebbero.
Tra vicissitudini personali e ostacoli e pur mantenendo la facciata i due non riescono mai a lasciarsi.
Personalmente un film da vedere e rivedere anche se il finale fa tanto male.

Tortini dal cuore morbido di cioccolata




Questa ricetta gira moltissimo sui vari food blog e io l'ho fatta cosi come proposta che meraviglia !!!
Fanno sempre un figurone sono velocissimi e semplicissimi e si possono preparare con giorni di anticipo !!

Ingredienti
200 gr di cioccolato fondente,
200 gr di burro,
160 gr di zucchero,
4 uova,
40 gr di farina
Imburrare e infarinare otto stampini in alluminio da porzione. Metterli in freezer. Sciogliere il cioccolato a bagnomaria con il burro e lo zucchero. Fare leggermente raffreddare e incorporare le uova una alla volta. Aggiungere in ultimo la farina. Mettere il composto negli stampini e tenerli nel freezer per quattro ore circa. Riscaldare il forno a 220° e infornare gli stampini congelati. Cuocere per dieci minuti. Appena l'esterno sarà cotto, l'interno sarà morbidissimo. Vi accorgete che sono cotti quando crescono in cottura formando la crosta, quasi completamente, anche in superficie.

La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano


Un libro spesso criticato. Ma da chi ?Da persone che non sanno percepire oltre le righe che leggono.Leggendo ci si cala nella dimensione dei due protagonisti, vicinissimi ma distinti.Univoci come i numeri primi, prossimi ma disgiunti. Loro, ma anche le figure secondarie, fanno parte di un insieme totale ma ognuno solo con la propria realtà, con il proprio modo di vedere, sentire, interpretare e rappresentare l'esistenza.In definitiva ognuno con il proprio modo di vivere.
Molto particolare la descrizione del carattere di Mattia in cui troviamo molto della formazione fisico matematica dell'autore, specialmente quando il protagonista si perde in infinite e ossessive sequenze matematiche su tutto cio che lo circonda.
Un finale un po troppo in bilico e la mancanza di un lieto fine forse lasciano un po di amaro in bocca.
Ma sicuramente da consigliare.

Le vostre zonee erronee di Dyer Wayne W.


Un libro, un esperienza.

Consigliatomi qualche anno fa da una persona e me molto cara, devo dire che anche se non ha stravolto la mia vita, in alcuni aspetti ha cambiato il mio punto di vista delle cose, nel senso che insegna a guardarci dentro come forse non abbiamo mai fatto e scoprire quali lati erroneei del nostro carattere ci condizionano nei nostri modi e nelle nostre scelte fin dall'infanzia.

Insegnamenti semplici quanto a volte difficili da mettere in pratica. Ad esempio che tutto nasce da noi e non da accadimenti esterni. Non dipendere dall'approvazione altrui in quanto dobbiamo dipendere solo da noi stessi. Che accettarsi implica non lamentarsi.

Essere coscienti solo di se stessi.

Un libro illuminante che dovrebbe essere introdotto nella didattica di molte scuole medie.

Mi ripropongo di leggerlo di nuovo.

martedì 24 marzo 2009

Non lasciarmi di Ishiguro Kazuo




Un libro struggente e bellissimo. Una storia di amicizia che intenerisce il cuore immersa in un futuro agghiacciante per quanto a volte molto vicino.

Esseri umani creati solo per fornire ogani da trapianto. Ma essere umani nonostante tutto, bambini adolescenti che provano amore sentimenti e che cercano di fuggire al loro destino.

Una storia che ci costringe a guardarci intorno e dentro di noi, un senso di smarrimento accompagna fino all'ultima pagina che è lo stesso senso che attanaglia i protagonisti.

Da leggere fino in fondo.

Focaccine avocado e mozzarella



Dopo aver sperimentato il guacamole sono diventata una fan dell'uso dell'avocado in cucina.
Tratta liberamente da quello che per me è il Food blog per eccellenza e cioè qui.
Ho marinato le fettine di avocado poi le ho adagiate su delle fette di focaccia bianca, un pizzico di sale, aggiunto una una fettina di mozzarella e condito con olio e un pizzico di pepe per finire ho grigliato leggermente.
Veramente delicate e di effetto.

martedì 24 febbraio 2009

Roselline di patate


Un antipasto carino e di effetto !


Sbollentare due patate in acqua salata tagliarle a fettine per verticale, foderare degli stampini (io ho usato quelli di silicone) con le fettine di patate, inserire al centro del formaggio tipo fontina coprire con una fetta di patata e io ho aggiunto anche uno strato di crema di tartufo, coprire con un altra fettina e infornare circa 15 minuti finche non iniziano a dorarsi.
Ho accompagnato con grissini e prosciutto di parma.

Simpatici no?

venerdì 20 febbraio 2009

Il Bambino con il pigiama a righe

Devo dire che oltre che era tempo che non vedevo più un film...era tempo che non vedevo piu un film in grado di emozionarmi.
Abbiamo gia assistito all'olocausto visto con gli occhi di un bambino, ma questo film ha qualcosa di tenero in più.
Forse il fatto che non si faccia uso di immagini oltremodo violente, forse perche traspare che anche una parte di tedeschi era contro i campi di concentramento.Forse perche si da piu risalto all'amicizia pura e innocente.
Mi è piaciuto molto sopratutto il finale non cosi scontato come sembrava essere.
La dimostrazione di come alcune volte il nazismo è stato vittima della sua stessa follia.
Lo consiglio caldamente

giovedì 19 febbraio 2009

La torta mimosa

Un altra creazione di cui vado orgogliosa....non è proprio di fretta ma devo dire manco tanto complicata.

Fu la torta del secondo compleanno del mio piccoletto, riuscita devo dire particolarmente bene anche se la scritta risulta essere un po bruttina. Potrei affinarmi lo so. Ma era buona e bella da vedersi ed è gia tanto per me !!!





Ingredienti pan di spagna

3 uova,
90 gr di zucchero,
75 gr di farina,

Sgusciare in una ciotola le uova intere. Frullare a lungo (almeno 15 minuti)con uno sbattitore a frusta le uova e lo zucchero o. Aggiungere la farina, versandole a pioggia da un setaccio, e mescolarle delicatamente con un cucchiaio di legno, in modo che si incorpori al composto senza smontarlo.
Sistemare in una teglia a cerniera e infornare e dopo la cottura far freddare su una gratella

Ingredienti crema



250 gr latte
75 gr zucchero
20 grammi farina
2 tuorli

250 gr. panna da montare zuccherata
gocciole di cioccolato

montare la crema nel metodo classico e dopo freddata unire la panna zuccherata e le gocce di cioccolato.
Tagliare il pan di spagna nella parte superiore ad un centimetro dal bordo, cavare la mollica che servirà per decorare la torta.
Io ho bagnato con acqua zucchero e pochissimo rum
Riempire il pan di spagna con la crema lasciandone da parte un po
Coprire con il disco tagliato precedentemente, inzuppandolo, spalmare con la crema rimasta e ricoprire con i cubetti di mollica tutta la torta. Spolverare di zucchero a velo e decorare a piacere.

Passioni di fretta, i muffin salati.




In questo blog di evasioni parlero delle passioni della mia vita, che essendo vissuta di fretta sono anche passioni di fretta.

Tra queste cucinare pasticciare, naturalmente sempre cose rapide semplici e speriamo di effetto.
Una delle cose che mi viene meglio ultimamente sono dei muffin salati, anche essi rapidi e di effetto.
Ho ricevuto apprezzamenti per questa ricetta quindi la metto qui.
Non è farina del mio sacco ma risultato di una ricerca tra food blogger e siti culinari.
Se qualcuno vuole provare......


Ingredienti per circa 12 muffin

250 ml latte
250 gr farina
1/2 bustina di lievito per torte salate
1 uovo
30 gr di burro
sale
una puntina di cucchiaio di zucchero
80 gr formaggio di qualsiasi tipo
80 gr di qualsiasi cosa vi piaccia da verdure o salumi


Come sempre mescolare insieme gli ingredienti liquidi e separatamente quelli solidi, aggiungere i liquidi ai solidi mescolando il meno possibile, aggiungere ulteriori ingredienti fantasia già cotti .
Versare negli stampini (carta o alluminio o silicone) riempiendo fino a due terzi. Cuocere a 180 gradi per 20 minuti circa.

Sono deliziosi !